Con l’entrata in vigore delle nuove regole della patente 2025, diverse categorie di conducenti saranno sottoposte a verifiche più rigorose e, in alcuni casi, dovranno affrontare esami di riesame. I cambiamenti riguardano neopatentati, conducenti sanzionati per guida in stato di ebbrezza, e chi ha superato una certa età, con controlli medici più frequenti e restrizioni significative sulla circolazione.
Per i neopatentati, il primo impatto sarà il periodo di prova obbligatorio di almeno due anni, durante il quale infrazioni gravi comporteranno sospensioni immediate. Chi supera i limiti di tasso alcolemico, invece, dovrà provvedere al ritiro della patente e al riesame completo, con la possibilità di installare dispositivi Alcolock.
Neopatentati: la prova più severa
Periodo di prova biennale e limiti stringenti
I neopatentati affronteranno il periodo di prova di almeno due anni, durante il quale vigono restrizioni severe sulla potenza dei veicoli. La potenza specifica massima è stata ridotta a 75 kW/tonnellata con un massimo di circa 105 kW per auto termiche e mild hybrid, e a 65 kW/tonnellata per ibride plug-in ed elettriche. I limiti di velocità sono più bassi (100 km/h in autostrada e 90 km/h su extraurbane) e il tasso alcolemico deve essere zero assoluto.
Sanzioni raddoppiate e infrazioni critiche
Le sanzioni per infrazioni commesse nei primi tre anni sono state raddoppiate. Violazioni come guida in stato di ebbrezza, uso improprio di dispositivi elettronici o mancato impiego delle cinture di sicurezza comportano sospensioni immediate della patente. Inoltre, dal 1º gennaio 2025, tutti i veicoli destinati ai neopatentati devono integrare sei tecnologie di assistenza alla guida (ADAS) obbligatorie.
Conducenti sanzionati per guida in stato di ebbrezza
Revoca della patente e riesame obbligatorio
Chi supera un tasso alcolemico di 0,5 g/l affronta la revoca della patente e il divieto di conseguimento per due anni, al termine dei quali deve ripetere l’esame da capo. La normativa europea recepita in Italia prevede tolleranza zero assoluta per i neopatentati under 21. Per chi ha un tasso superiore a 0,8 g/l, scatta automaticamente un procedimento penale e la patente viene ritirata definitivamente fino al riesame.
Alcolock: monitoraggio continuo e obblighi severissimi
I recidivi (tasso > 0,8 g/l entro 2 anni) sono obbligati a installare un dispositivo Alcolock sulla propria vettura. Questo sistema esegue test casuali ogni 15-45 minuti durante la guida, con preavviso di 6 minuti per accostare. Un test positivo comporta lo spegnimento immediato del motore, con penalità fino a 8.680 euro, arresto fino a 1 anno e revoca definitiva della patente in caso di violazione. Tutti i dati sono trasmessi in tempo reale alle autorità competenti.
Conducenti over 65: controlli medici più severi
Verifiche sanitarie differenziate
Gli automobilisti con più di 65 anni potranno essere sottoposti a controlli medici più frequenti o a corsi di aggiornamento obbligatori, in base alle scelte dei singoli Paesi. Prima del rilascio o del rinnovo della patente, sarà sempre richiesta una visita medica che includerà test sulla vista e sul sistema cardiovascolare. Gli Stati membri hanno facoltà di introdurre moduli di autovalutazione per le categorie a rischio minore.
Durata estesa e nuove restrizioni
Validità della patente in aumento
La durata della patente per auto e motocicli passa a 15 anni, anche se ogni Stato potrà ridurla a 10 se la patente vale come documento di identità. Per autocarri e autobus resta confermata la validità quinquennale. Questo significa che i rinnovi saranno meno frequenti, ma accompagnati da controlli medici più severi per gli over 65.
Tolleranza zero su più fronti
La normativa introduce tolleranza zero per alcol, stupefacenti e uso del telefonino alla guida. Per i neopatentati, il limite alcolemico è assoluto a 0,0 g/l, mentre per gli altri conducenti rimane più rigido del passato.
Come adeguarsi alle novità
Se sei prossimo ai 65 anni o neopatentato, prepara tutta la documentazione medica necessaria per le visite previste. Se stai conseguendo la patente nel 2025, considera che gli esami includeranno valutazioni sulla conoscenza delle nuove restrizioni e dei sistemi ADAS obbligatori. Per chi ha violazioni pregresse legate all’alcol, rivolgiti alle autorità competenti per comprendere tempistiche e modalità di riesame. Infine, familiarizzati con i limiti di velocità e le restrizioni specifiche della tua categoria, poiché il margine di tolleranza è drasticamente ridotto.
